Un giorno a Capri con sosta allo storico Bar Grotta Azzurra

Fra le tante qualità del Bar Grotta Azzurra, c’è sicuramente la sua invidiabile posizione. Sito a due passi dalla suggestiva spiaggia di Marina Grande, è un piacere sorseggiare un cocktail al tramonto seduto ai suoi tavolini, sia d’estate che d’inverno.

Trascorrere un giorno a Capri con una sosta allo storico bar Grotta Azzurra è d’obbligo per chiunque visiti l’isola! Ecco a voi alcuni consigli di cosa vedere nei dintorni.

Porto di Capri

Di fronte al Bar Grotta Azzurra si trova il porto turistico di Capri. Confina con quello commerciale, ed entrambi si trovano all’interno di un’insenatura naturale riparata dai venti. Un molo interno infatti divide il porto in due bacini distinti: quello di ponente è per il traffico commerciale e quello di levante per il traffico turistico; all’interno di quest’ultimo bacino, si trova una darsena. E’ collegato al centro con la funicolare che, in soli quattro minuti, porta nella celebre Piazzetta. Passeggiare lungo la darsena, fiancheggiando le numerose imbarcazioni ormeggiate, è un’esperienza unica per scoprire uno degli aspetti più importanti di Capri, ovvero il suo rapporto con il mare.

Castello Barbarossa

Con una passeggiata di 30 minuti lungo Via Marina Grande, e attraversando la suggestiva Scala Fenicia, si giunge al Castello Barbarossa. Esso si erge su un fianco del Monte Solaro, a 412 metri sul livello del mare. Il Castello fu opera del Ducato indipendente di Amalfi e risale alla fine del IX secolo. La sua posizione consentiva il controllo del mare sia sul versante del golfo di Salerno che su quello di Napoli. Dopo averlo acquistato assieme a Villa San Michele, Axel Munthe, scrittore e psichiatra, lo donò allo Stato svedese nel 1949 per farne usufruire tutti coloro che avessero fini di studio relativi alle sue bellezze culturali e naturali. Passeggiando attorno al castello sul monte Barbarossa, si può imparare a conoscere la tipica flora mediterranea, grazie a degli itinerari attrezzati con bacheche didattiche.

Villa San Michele

Anche la vicina Villa è legata al noto medico e scrittore svedese Axel Munthe. 

La villa è circondata da un giardino incantevole pieno di fiori, colonne, pergole e cipressi centenari, con una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. All’interno ospita un’importante collezione d’arte, oggetti di origine principalmente romana, etrusca ed egiziana che Munthe scelse per la loro bellezza ed importanza simbolica. 

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